Il controllo periodico delle lavanderie industriali è fondamentale per proteggere dal rischio biologico dipendenti e clienti di strutture aperte al pubblico come hotel, ristoranti, bar ecc.
L’eventuale presenza di microrganismi come batteri, parassiti o agenti virali che possono contaminare i tessuti è un fattore di rischio per la salute della cute e delle vie respiratorie: è quindi necessario attenersi a misure che evitino ed abbattano la contaminazione.
L’applicazione del sistema RABC (Risk Analysis Biocontamination Control System) garantisce la qualità microbiologica dei tessili in vari settori: ospedaliero e sanitario, alimentare e comparti connessi, farmaceutico, gastronomico/alberghiero.
Il contatto con possibili pericoli e la valutazione del rischio rientrano nella pratica costante per gli operatori delle industrie di lavanderia. Dopo la disinfezione tramite parametri chimici e fisici, è possibile che i tessuti siano di nuovo contaminati microbiologicamente: è quindi indispensabile individuare ed evitare l’eventuale contaminazione. Per ottenere questi risultati sono necessari idoneità e buon funzionamento degli impianti, gestione efficiente ed efficace dei processi produttivi.
Le lavanderie industriali devono essere conformi ai parametri della certificazione UNI EN 14065 (tessili, tessili trattati in lavanderia e sistema di controllo della biocontaminazione) e alla norma UNI EN ISO 14698-1:2004 per la convalida dei processi di lavaggio dei materiali tessili.